Esistono diverse tipologie di massaggi linfodrenanti e altre tipologie di massaggi associati fra i quali estetici, anticelllulite, esfolianti per il corpo e ad effeto lifting. Quello che li accomuna è il fatto che agiscono sulla circolazione linfatica, favorendo l’eliminazione dei ristagni di liquidi, riattivano la circolazione sanguigna e di conseguenza riduc0no edemi e gonfiori. In particolare il massaggio linfodrenante determina un aumento della corrente linfatica, con conseguente miglioramento della microcircolazione e dell’ossigenazione cellulare, oltre ad un’accelerazione dei processi di filtrazione-riassorbimento a livello capillare sanguigno. Il linfodrenaggio infatti agisce direttamente sui linfonodi, sui quali gli operatori specializzati praticano movimenti stimolando i vasi linfatici. Anche nella medicina estetica, il massaggio linfodrenante è particolarmente consigliato. Inoltre, può essere utilizzato anche durante la gestazione per contrastare il ristagno di liquidi provocato dai repentini cambiamenti ormonali. In ambito prettamente estetico, infine, il massaggio linfodrenante trova impiego come trattamento drenante e adiuvante contro gli inestetismi della pelle. Non a caso, il linfodrenaggio e i massaggi ad esso associati sono un vero alleato delle donne nella battaglia contro la cellulite, la ritenzione idrica e il gonfiore in quanto, se eseguiti correttamente e con un numero adeguato di manipolazioni, apportano benefici reali e duraturi con effetti che si notano sin dalla prima seduta. Gli effetti benefici di un massaggio sul nostro corpo e sulla nostra psiche sono molteplici e variano a seconda del tipo di manipolazione a cui ci sottoponiamo, poiché ogni tecnica ha conseguenze diverse. In sintesi un ciclo di massaggi:
Aiuta il funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio (non migliora solo la quantità di sangue del nostro organismo, ma incide anche sulla sua qualità. Infatti, le azioni continuate di sfregamento, pressione e impastamento, provocano un allargamento dei vasi sanguigni, favoriscono una migliore circolazione del sangue ed una maggiore ossigenazione dei tessuti).
Stimola la circolazione linfatica (la manipolazione diretta dell’organismo ha effetti immediati sulla stimolazione dei liquidi presenti nel corpo, sollecitando la funzionalità dei reni. Con il massaggio, vengono eliminate le scorie e le tossine accumulatesi nel corpo quando il sistema linfatico ristagna).
Rassoda la pelle (un massaggio ben praticato stimola il sistema connettivale, liberando la pelle dalle cellule morte. In questo modo, la pelle torna ad essere luminosa ed elastica, e riesce ad assorbire al meglio gli olii. Il massaggio inoltre agisce anche in profondità, favorendo l’eliminazione degli accumuli di grasso sottocutanei, responsabili della classica pelle a buccia d’arancia o della cellulite).
Allontana lo stress (con le giuste pressioni e manipolazioni, i muscoli si distendono e le contratture si sciolgono. Tutto ciò comporta conseguenze positive anche per le ossa e le articolazioni, che diventano più elastiche. Numerosi anche gli effetti positivi generati sulla nostra mente, grazie alla produzione di endorfine che aiutano a combattere la depressione, l’ansia e il dolore).
Previene le malattie (l’azione benefica dei massaggi è addirittura capace di estendersi fino al sistema immunitario. In pratica, viene potenziata la risposta del sistema immunitario ad eventuali attacchi esterni, proteggendoci quindi, da patologie e malattie).